Canali Minisiti ECM

Ruolo delle telomerasi nei pazienti con patologie croniche

Nefrologia Redazione DottNet | 13/12/2017 16:21

L'attività della telomerasi aumenta nei pazienti con malattie renali croniche (CKD) ed è correlata alla velocità di filtrazione glomerulare e all'indice di massa corporea.

L'attività della telomerasi aumenta nei pazienti con malattie renali croniche (CKD) ed è correlata alla velocità di filtrazione glomerulare e all'indice di massa corporea.

La telomerasi è una ribonucleoproteina, un enzima che aggiunge sequenze ripetitive di DNA non codificante, al terminale 3' dei filamenti di DNA nelle regioni dei telomeri, che si trovano alle estremità dei cromosomi eucariotici, riallungando così i telomeri accorciati in modo da mantenere integri i cromosomi.

Ad oggi non sono ben noti i meccanismi molecolari di aumento della mortalità cardiovascolare in associazione con malattie renali croniche (CKD). Studi recenti supportano l'ipotesi che i fattori comuni responsabili di questo fenomeno siano l'invecchiamento cellulare e la disfunzione dei telomeri.

pubblicità

Lo scopo del lavoro di Kidir et al., è stato quello di indagare la relazione tra l'attività delle telomerasi e degli stadi della CKD. Lo studio ha incluso 120 pazienti in stadio CKD 2-5D, 30 pazienti di ogni stadio e 30 volontari sani senza alcuna malattia nota.

L'attività delle telomerasi nelle cellule mononucleate del sangue periferico (PBMC) è stata misurata usando il saggio TRAP. I risultati hanno mostrato una differenza significativa per l'attività delle telomerasi in PBMC tra i diversi gruppi di pazienti. Il gruppo di controllo sano mostrava i livelli più bassi (0,15 ± 0,02) ei pazienti in stadio 2-5D mostravano i livelli più alti (0,23 ± 0,04). Nei pazienti con malattie renali croniche, l'attività della telomerasi nelle cellule mononucleate del sangue è correlata:

- positivamente allo stadio della patologia, alla creatinina sierica, ai livelli di potassio e di paratormone;

- negativamente alla velocità di filtrazione glomerulare stimata (eGFR), all'indice di massa corporea (BMI), alla conta piastrinica e ai livelli sierici di calcio.

Secondo l'analisi di regressione lineare, la maggiore attività delle telomerasi nei pazienti con insufficienza renale cronica, unitamente a eGFR e BMI, sono valori predittori indipendenti. L'attività della telomerasi in PBMC aumenta con l'avanzamento dello stadio della CKD.

Fonti bibliografiche:

Kidir et al. Nefrologia 37 (6), 592-597. 2017 Jul 11.

Commenti

I Correlati

Studio pubblicato sull'American journal of transplantation

Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa

E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale

Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione

Ti potrebbero interessare

Studio pubblicato sull'American journal of transplantation

Intervento in Usa, speranza per migliaia di malati in lista attesa

E' una malattia renale autoimmune che compromette la funzione del rene: circa un terzo dei pazienti con nefropatia membranosa progredisce verso la fase terminale

Il 14 marzo le iniziative dei medici per promuovere l'informazione

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing